A fianco di Goletta verde di Legambiente. Per la difesa del mare
di Ernesto Scelza

Una bandiera nera è stata consegnata da ‘Goletta verde’ di Legambiente e dalle associazioni riunite nel Comitato ‘Rinascimare’ alla Provincia di Salerno. A riceverla: nessuno. Non il ‘Presidentemaieletto’ Antonio Iannone, non l’Assessore all’Ambiente: nessuno. Il poco lusinghiero riconoscimento è stato meritato per gli interventi previsti nel ‘Grande Progetto’ -manco a dirlo- di ‘Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno’. 70milioni di fondi europei che rischiano di compromettere 30 chilometri di costa, da Paestum a Agropoli, già vulnerati dall’incuria e dalla mancata depurazione degli scarichi. Il ‘Grande Progetto’, da sempre contestato dagli ambientalisti, è stato approvato dalla Regione ‘amica’ del ‘cosiddettoGovernatore’ Stefano Caldoro. Per fermare l’arretramento degli arenili, prevede la costruzione di 45 pennelli, scogliere fino a 150 metri dalla riva e altri 19 pennelli chiusi da barriere parallele alla costa per 4 chilometri. L’efficacia dell’intervento è dubbia. L’impatto, deleterio. Lo spreco di denaro, certo. Insomma, prima di lasciare la Presidenza della Regione, il ‘cosiddettoGovernatore’ vuole fare un regalo milionario agli amici, e agli amici degli amici. Prima di scomparire, la Provincia di Salerno vuole lasciarci in eredità uno sfregio irrimediabile ad uno dei paesaggi più belli d’Italia. Ma non tutto è affarismo, corruzione e incompetenza nel nostro territorio. C’è anche chi sa difenderla e valorizzarla, la nostra ‘Grande Bellezza’. Nelle stesse ore, sempre ‘Goletta verde’ e il Touring Club hanno consegnato le ‘5 vele’ della Guida Blu ‘Il Mare più Bello’ a Stefano Pisani. Il sindaco di Pollica che ha raccolto l’eredità di Angelo Vassallo, il ‘sindaco pescatore’ ucciso dalla camorra per aver difeso il suo mare.